Aggiornata la normativa ISO per rafforzare gli obiettivi climatici

L'Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (ISO) e l'International Accreditation Forum (IAF) hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in merito a un emendamento a 31 standard di sistema di gestione esistenti. In conformità con la Dichiarazione di Londra dell'ISO sul cambiamento climatico, i recenti emendamenti richiedono alle aziende di valutare l'importanza dei rischi legati al cambiamento climatico nell'analisi del contesto organizzativo e dei requisiti delle parti interessate.

Aggiornando gli standard dei sistemi di gestione come ISO 9001, ISO 14001, ISO 27001 e ISO 45001, l'ISO ha riaffermato il proprio impegno nell'affrontare i cambiamenti climatici. Ciò è in linea con la spinta globale alla sostenibilità e sottolinea la crescente responsabilità ambientale dell'industria.

Queste modifiche saranno inoltre integrate in tutti i prossimi standard in fase di sviluppo o di revisione.

Quali sono le modifiche e i requisiti?

Le modifiche sono incluse nel Capitolo 4 della Struttura Armonizzata (Appendice 2 dell'Allegato SL delle Direttive ISO/IEC Parte 1 Supplemento Consolidato ISO):

1. La prima modifica consiste nell'aggiunta di una frase che richiede a un'organizzazione di determinare se il cambiamento climatico è una questione rilevante come parte della comprensione dell'organizzazione e del suo contesto. (4.1).
2. La seconda modifica consiste nell'aggiunta di una frase che riconosce che, nel comprendere le esigenze e le aspettative delle parti interessate (4.2), le parti interessate possono avere requisiti relativi ai cambiamenti climatici.

La comprensione del contesto dell'organizzazione e delle esigenze e aspettative delle parti interessate è già richiesta e spiegata nel Capitolo 4 della Struttura armonizzata della norma ISO. L'ulteriore passo necessario è quello di garantire che i cambiamenti climatici siano coerentemente considerati durante questa analisi.

Mentre lo scopo primario dei requisiti delle clausole 4.1 e 4.2 rimane lo stesso, le aggiunte garantiscono ora che il "cambiamento climatico" sia preso in considerazione nel sistema di gestione come una considerazione esterna significativa per le organizzazioni.

Quali sono le implicazioni per un'organizzazione certificata?

Le organizzazioni certificate devono assicurarsi che le questioni relative al cambiamento climatico siano considerate "nel contesto dell'efficacia del sistema di gestione, in aggiunta a tutte le altre questioni", come affermano ISO e IAF nel loro comunicato congiunto. Parte dell'intento delle modifiche è "che questo importante argomento non venga trascurato, ma considerato da tutte le organizzazioni nella progettazione e nell'implementazione del sistema di gestione".

È essenzialedeterminare la rilevanza dei cambiamenti climatici tra gli altri fattori e, se ritenuti rilevanti, devono essere incorporati nella valutazione dei rischi nell'ambito degli standard del sistema di gestione.

Se un'organizzazione gestisce più sistemi di gestione (ad esempio, gestione della qualità e gestione della salute e della sicurezza), deve assicurarsi che i cambiamenti climatici siano considerati all'interno di ogni standard applicabile.

I cambiamenti climatici possono avere un impatto diverso su ciascun tipo di sistema di gestione. Ad esempio, l'impatto su un sistema di gestione della qualità può essere molto diverso da quello su un sistema di gestione della salute e della sicurezza.

Considerazioni ed esempi:

Si tratta di una selezione di esempi, anche se non esaustiva, di fattori che possono influenzare i vostri sistemi di gestione.

I cambiamenti climatici possono avere un impatto sulle condizioni operative e sulle regolazioni, come l'aumento delle temperature che influisce sulle condizioni di lavoro e sull'efficienza delle attrezzature. Alcuni settori, come l'agricoltura, l'edilizia e la pesca, potrebbero dover adattare i loro ambienti di lavoro al mutare dei modelli climatici. Questo potrebbe portare a nuove sfide per la sicurezza a causa dei cambiamenti dei modelli meteorologici e delle condizioni ambientali. Inoltre, le variazioni climatiche possono influire sull'efficienza e sulla sicurezza della conservazione e del trasporto degli alimenti. Eventi meteorologici estremi come inondazioni, uragani e siccità possono causare interruzioni danneggiando gli impianti di produzione, interrompendo le catene di approvvigionamento e colpendo le organizzazioni di servizi. I cambiamenti climatici possono avere un impatto sulle risorse e portare alla scarsità di materie prime, colpendo in particolare le industrie ad alta intensità idrica che dipendono da specifiche risorse naturali. I cambiamenti climatici possono influenzare la disponibilità, la distribuzione e la qualità dell'acqua, incidendo sulla disponibilità delle risorse naturali in generale.

I cambiamenti climatici possono alterare la produzione, la lavorazione e il trasporto delle materie prime, con conseguenti spostamenti nella catena di approvvigionamento globale. Di conseguenza, le organizzazioni potrebbero dover cercare nuovi fornitori o adattare le proprie strategie logistiche di conseguenza. I cambiamenti climatici possono avere un impatto sulla salute e sulla sicurezza dei dipendenti, in particolare nelle industrie di servizi con attività all'aperto o che richiedono molti spostamenti. Inoltre, può provocare cambiamenti nei mercati del lavoro, rendendo necessarie nuove competenze per gestire l'evoluzione delle condizioni aziendali.

Poiché i governi a livello globale impongono normative più severe per affrontare il cambiamento climatico, le organizzazioni certificate devono adattarsi per garantire la conformità. Ciò può comportare limiti di emissione più severi, obblighi di rendicontazione più stringenti e il potenziale coinvolgimento in programmi di scambio di quote di carbonio. I produttori devono adattarsi a queste normative, sostenendo costi sostanziali per aggiornare le attrezzature, i processi e le pratiche per conformarsi ai nuovi standard.

Impatto sugli organismi di certificazione

In qualità di organismo di certificazione, noi di DQS abbiamo adattato le nostre procedure di audit per enfatizzare i fattori legati al cambiamento climatico. I nostri auditor verificheranno che le organizzazioni abbiano affrontato e incorporato i cambiamenti climatici nei loro obiettivi e sforzi per ridurre i rischi, in conformità con gli standard aggiornati.

Tempistica e attuazione

In conformità ai recenti emendamenti, incorporeremo le considerazioni sul cambiamento climatico nei nostri audit con effetto immediato. Riconoscendo che le organizzazioni possono avere bisogno di tempo per adattarsi, gli auditor considereranno le questioni relative al cambiamento climatico come possibilità di miglioramento entro il primo anno successivo agli emendamenti.

Anche se l'ISO ha apportato modifiche agli standard del sistema di gestione, non è necessario emettere un certificato rivisto.

Quali sono gli standard interessati?

Le recenti modifiche riguardano un totale di 31 norme di sistema di gestione Annex SL esistenti, che sono: ISO 9001:2015, ISO 14001:2015, ISO 14298:2021, ISO 15378:2017, ISO 16000-40:2019, ISO 18788:2015, ISO 19443:2018, ISO/IEC 19770- 1:2017, ISO/IEC 20000- 1:2018, ISO 21001:2018, ISO 21101:2014, ISO 21401:2018, ISO 22000:2018, ISO 22163:2023, ISO 22163:2023, ISO/IEC 27001:2022, ISO 28000:2022, ISO 29001:2020, ISO 30301:2019, ISO 30401:2018, ISO 34101-1:2019, ISO 35001:2019, ISO 37001:2016, ISO 37101:2016, ISO 37301:2021, ISO 39001:2012, ISO 41001:2018, ISO 44001:2017, ISO 45001:2018, ISO 46001:2019, ISO 50001:2018.

La dichiarazione completa di ISO e IAF, insieme a un elenco completo degli standard interessati, è disponibile qui: https://iaf.nu/iaf_system/uploads/documents/Joint_ISO-IAF_Communique_re_Climate_Change_Amds_to_ISO_MSS_Feb_2024_Final.pdf